Le perle Seta-perle di vanità
sono davvero magiche!
Quando si parla di magia vengono in mente le sfere di cristallo, gli incantesimi, i portafortuna. Viene in mente la nostra infanzia, quella sensazione sopita che ci sia nel mondo qualcosa di inafferrato che potrebbe stupirci.
Il marchio Seta associa la magia alle perle e lo fa tramite un fumetto molto divertente. Un connubio già provato quello della pubblicità e del fumetto che stupisce adesso per le modalità artistiche con cui quest’ ultimo viene riproposto, in versione web tramite la penna magica di Giulio Giordano, fumettista e artista contemporaneo.
La storia è semplice ma efficace e si compone di cinque capitoli ognuno con uno scenario differente, in cui la musica sottolinea le varie atmosfere e in cui la protagonista è una ragazza, Perla, che entra in possesso di una collana. Le circostanze vorranno che Perla scoprirà il potere magico della collana ed il legame col mondo femminile a cui appartiene. La collana, fatta di perle, viva, aiuterà la povera Perla ad attuare quel cambiamento desiderato ma mai raggiunto.
Una comunicazione che sdrammatizza un po’ la seriosità con cui vengono approcciate le perle, un gioiello classico e sempre di moda che il marchio esorcizza e libera dal pregiudizio che possano essere usate solo nelle occasioni importanti. Ne fa un talismano contro la maleducazione e la superficialità, lo restituisce alle donne nella loro quotidianità. L’origine della perla fa sì che questa gemma si presti bene a rappresentare l’indipendenza femminile essendo in passato un piccolo patrimonio che la donna poteva gestire da sola nei momenti di crisi e che non entrava nella dote gestita totalmente dal marito.
Non abbiamo bisogno della magia per cambiare il mondo: abbiamo già dentro di noi tutto il potere di cui abbiamo bisogno, abbiamo il potere di immaginare le cose migliori di quelle che sono.”
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